Ricordo di Modena

Tutto è nato per gioco. Avete presente quelle fasi della vita dove si è insoddisfatti di tutto e di tutti? Sempre le stesse cose da fare, gli stessi discorsi. Ecco, pure a me è capitato; dovevo dare una sferzata, una vera botta di vita per accendermi nuovamente. Quindi mi sono dedicato allo sport individuale (corsa e mtb) ma non fanno per me, mi annoiano.
Un'amica mi convince ad iscrivermi ad un corso di ballo; ci provo, frequento regolarmente ma un pezzo di legno si sagoma ma non lo si rende flessibile, se non ti chiami Pinocchio!
Deluso ma non arrendevole, decido di fare qualcosa che per me sia di vera trasgressione.
Da sempre bisessuale con ruolo quasi esclusivamente attivo in un ambito di massimo due persone, riattivo un nick su una gettonata chat per soli uomini in cerca di incontro a tre dove io avrò esclusivamente il ruolo di passivo; l'iniziativa mi ravviva ed inizio la ricerca in tutta l'Emilia Romagna finché non incrocio Giuliano di Modena; profilo interessante sia per il contenuto descrittivo che per quello fotografico. Iniziamo una fitta conversazione a distanza, giorno dopo giorno ci apriamo sempre più e si percepisce il nostro interesse reciproco.
Naturalmente è a conoscenza del mio desiderio di incontro a tre e un sabato pomeriggio mi invita a casa di un suo amico in centro a Modena. Avendomi dato il giusto preavviso, mi presento regolarmente; non nego di vivere una forte emozione mentre salgo le scale per arrivare al terzo piano dell'immobile. Con sms ho preannunciato il mio prossimo arrivo e me lo trovo sulla porta d'ingresso; Giuliano, alto, belli capelli, sorriso accattivante, fisico asciutto; esattamente come da foto! Pur non essendo casa sua, dopo un caloroso saluto mi invita ad entrare e mi presenta Marco, il padrone di casa; è fatta, penso dentro di me....ma sento altre voci che provengono dalla cucina, mi giro e ci sono altri due bei maschietti, Alessandro e Michele. Il mio sguardo interrogativo incrocia volutamente quello di Giuliano il quale, tutto bello sorridente mi dice: "Sorpresa!!! Sapendo del tuo desiderio, ho invitato all'ultimo anche Alessandro e Michele; devi tornare a casa con un bel ricordo di Modena!" Dopo un attimo di smarrimento, sorrido; è il mio modo d'accettare la sorpresa anche se non vi nego di aver vissuto un attimo di ansia nel pensare di poter gestire una situazione così: vada per due, lo avevo programmato, ma quattro ci riuscirò?
Al mio sorriso d'approvazione l'opera è subito messa in scena; Giuliano e Michele, i più intraprendenti, iniziano a toccarmi ed accarezzarmi, sento i loro baci prima sul collo e poi in bocca; le loro mani frugano sotto la mia maglietta accarezzando il mio torace; ogni tocco è un fremito; nel frattempo, nella mia mente, mi convinco di lasciarmi andare completamente e di viverla liberamente in maniera disinibita. Vengo spogliato della maglietta e chiuso a sandwich fra i due dei quali ne percepisco l'eccitazione; le mie mani frugano nei loro pacchi e sento i loro membri belli gonfi.
Di fianco a noi pure Alessandro e Marco stanno giocando.
Vengo spostato di peso dai due, spinto sul letto e privato del mio abbigliamento; tutti si spogliano dei loro indumenti e li posso vedere nel loro splendore fisico; proporzionati e curati sebbene di altezze diverse...e cazzi diversi! Li trovo tutti dediti a me, si vede che Giuliano li ha istruiti: chi mi bacia, chi mi succhia e chi mi lecca; mai vissuta una tale referenza nei miei confronti, mi lascio cullare dal loro fare; Giuliano mi bacia dolcemente, ci sa fare con le labbra e la lingua, Alessandro mi alza le gambe per sollevare il mio bacino in modo che Michele inizi un formidabile cunnilingus; la sua lingua a pennello inumidisce e mi rende più rilassato ...e Marco che fa? Michele si mette in disparte ed invita Marco a penetrarmi; aveva già preparato il suo cazzo di medie dimensioni, non sono vergine e sono pronto a riceverlo; il suo ingresso mi provoca un sussulto ma, seppur ci metta forza non mi porta trasporto; diciamo che è ottimo come apertura in attesa di altro! Ed ecco l'altro, Michele; si sono messi d'accordo, giustamente dal più piccolo al più grande. Michele si inumidisce il cazzo facendomelo succhiare; è di una misura superiore a quello precedente, si sente; e mentre mi penetra, Marco mi succhia la cappella e Giuliano mi scopa la gola; sono come travolto da un turbine...e mi ci lascio trasportare. Improvvisamente mi trovo Alessandro coricato sul mio fianco, è il suo turno; mi fa raccogliere a uovo sul fianco ed entra con forza in me; un mugugno di dolore avvisa dell'avvenuta penetrazione; il suo membro è grosso, venoso e nerboruto, ogni suo piccolo movimento provoca una mia piacevole reazione, ora si che si ragiona! Miagolo costantemente sotto i suoi affondi; questo lo eccita molto, aumenta il ritmo ed io lo gratifico bagnandomi dall'interno e facilitando lo scivolamento. Sono talmente trasportato dal momento che non so cosa mi stia succedendo attorno ma lo posso immaginare. Alessandro probabilmente sta per venire, estrae il suo pene grondante del mio liquido e chiosa sorridendo: "Complimenti, hai un bel culo accogliente e resistente; ti scoperei a lungo ma la ruota deve girare ancora". Distendo le mie gambe, in cerca di riposo ma Giuliano mi prende con energia dai fianchi e mi colloca in ginocchio ai bordi del letto; chiara è la sua intenzione di scoparmi a pecora.
Premetto che io sarei già servito ma Giuliano è colui fra i presenti che più mi prende di testa;
mi piace fisicamente, come parla e come dice le cose; e poi ha un signor cazzo, grosso come quello di Alessandro ma più lungo e con una grossa cappella...mi sa che mi prenderà pure di culo!
Sono stato ben aperto da Alessandro e Giuliano, dopo avermi sapientemente sputato sul buco, entra con forza; le mie ginocchia si piegano, accusano il colpo ma Giuliano non ne vuole sapere, mi riprende per i fianchi, mi risolleva ed inizia a stantuffare; ha una potenza esagerata e se non fosse per Alessandro che mi sostiene il bacino cadrei costantemente sotto i suoi colpi.
Nel frattempo, alla mia sinistra vedo la medesima scena: Marco che si fa scopare da Michele;
ci guardiamo in faccia con le nostre smorfie di piacere ed iniziamo a limonare; evidentemente questo eccita ancora di più i nostri tori che, grondanti di sudore, mettono il loro massimo ardore nel penetrarci, vogliono dominarci e noi li lasciamo fare avidi di cazzo come siamo sul momento. Ad un certo punto ci ritroviamo, esausti, tutti stesi sul letto; chi su un fianco, chi con le gambe giù dal letto, del resto siamo in cinque in un letto per due. Ma i ragazzi hanno deciso di lasciarmi con un regalo; mi fanno scendere dal letto e sedermi in terra sopra un tappeto; iniziano a masturbarsi, hanno deciso che devo essere il loro sborratoio e li lascio fare, del resto è una giornata di rottura con il passato; e così mi ritrovo innondato dai quattro amici con schizzi di sperma grondante che coprono il mio viso e spalle; in tutto questo il mio sguardo cerca quello di Giuliano, sento che sta nascendo una futura grande intesa. Lui stesso mi accompagna alla doccia e abbracciandomi mi dice: "Spero che ti sia divertito, ho organizzato il tutto perché avevi richiesto un simile trattamento...anche se ho abbondato!!!
Mi sei piaciuto, hai avuto il giusto approccio e ti sei mosso alla grande. Vorrei tanto che ci rivedessimo ora che abbiamo rotto il ghiaccio, ho in mente tante altre situazioni da vivere con te presente". Ed io: "Rotto di sicuro e di ghiaccio ne servirà molto!" E giù una fragorosa risata.
Naturalmente lui non sa che la stessa proposta me l'aveva già fatta poco prima Alessandro.
Da allora Modena è nel mio cuore.